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«La soluzione si rivela decisamente poco impattante con la normale gestione scolastica – spiega il dirigente scolastico del “Levi” Ezio Toffano che essendo anche ingegnere ha capito il valore della tecnologia adottata in questi sanificatori -. La sanificazione dell’aria non comporta il ricorso ad operatori professionali, né a particolari cautele, come per gli altri processi quali ozonizzazione, esposizione agli ultravioletti, vaporizzazione di perossido d’idrogeno e similari. Non vi sono materiali di consumo, la manutenzione è minima. Gli apparecchi sono sufficientemente silenziosi da consentire le lezioni in aula benché accesi con continuità». Di particolare interesse si è rivelata la purificazione dell’aria mediante fotocatalisi che considero la migliore tecnologia oggi in uso. Quando siamo venuti a conoscenza del prodotto realizzato da Nanohub, certificato dai laboratori del San Raffaele di Milano, abbiamo colto l’occasione».
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L’istituto di istruzione superiore “Primo Levi” di Montebelluna (Treviso) è la prima scuola superiore del Veneto ad aver installato i depuratori per l’aria dotati del filtro anti Sars-Cov2 brevettato dalla start up italiana nel settore delle nanotecnologie “Nanohub”. Le innovative caratteristiche dei sanificatori sono state illustrate al personale scolastico e agli operatori venerdì 11 settembre 2020 presso la scuola. Presenti il dirigente scolastico del “Primo Levi” ing. Ezio Toffano, alcuni docenti eil responsabile marketing DTO Fabio Padovan, la ditta di Spinea (Venezia) distributrice esclusiva di questi prodotti.
«Abbiamo provveduto fin da subito a lavorare alle buone prassi indicate dal Comitato Tecnico Scientifico: distanziamento sociale, disinfezione delle mani, mascherine, ecc… – ha spiegato il dirigente Ezio Toffano che essendo anche ingegnere ha capito il valore della tecnologia adottata in questi sanificatori -. Di particolare interesse si è rivelata la purificazione dell’aria mediante fotocatalisi che considero la migliore tecnologia oggi in uso. Quando siamo venuti a conoscenza del prodotto realizzato da Nanohub, certificato dai laboratori del San Raffaele di Milano, abbiamo colto l’occasione. La soluzione si rivela decisamente poco impattante con la normale gestione scolastica: la sanificazione dell’aria non comporta il ricorso ad operatori professionali, né a particolari cautele, come per gli altri processi quali ozonizzazione, esposizione agli ultravioletti, vaporizzazione di perossido d’idrogeno e similari. Non vi sono materiali di consumo, la manutenzione è minima. Gli apparecchi sono sufficientemente silenziosi da consentire le lezioni in aula benché accesi con continuità».
«L’istituto “Primo Levi” di Montebelluna è la prima scuola superiore del Veneto ad aver adottato i nostri sanificatori – ha sottolineato Fabio Padovan responsabile marketing di Dto – ed ha recepito in modo intelligente le caratteristiche innovative di questa tecnologia. I sanificatori sono adatti non solo per il Covid free ma anche per abbattere tutto ciò che di nocivo c’è nell’aria che respiriamo in ogni momento. Come azienda siamo soddisfatti perché abbiamo raggiunto 2000 ordini provenienti da più parti d’Italia anche di piccole aziende e negozi».
Sono attaccati alla rete elettrica ed hanno un basso consumo
55 i sanificatori installati al “Levi” che sanificano 250 metri cubi all’ora. Per le scuole vengono venduti a 997 euro l’uno. Quelli da 500 metri cubi/ora a 1950 euro l’uno. La Dto consiglia di accenderli alla mattina quando si arriva in aula, impostarli alla velocità massima per i primi 20 minuti, poi basta lasciarli alla velocità di mantenimento. Sono attaccati alla rete elettrica ed hanno un basso consumo. La manutenzione è pressoché assente, richiede solo il lavaggio del filtro polvere ogni sei mesi. Durano 40.000 ore, corrispondenti a circa 6 anni. Sono detraibili al 60% come strumento sanificante.
Il brevetto di Nanohub è l’unico al mondo in grado di inattivare in tempi rapidi la carica virale infettiva negli ambienti chiusi: in soli 10 minuti viene inattivato il 98,2% della carica virale infettiva del SARS-CoV-2 in una stanza, in 20 minuti di oltre il 99,8%, fino ad arrivare al 100% in 30 minuti.